(per pochi intimi)
Manichini
Chi ti muove i fili,
E’ Dio o satana ?!
Chi ti muove i fili, è maschio, o femmina ?!
Chi ti prega, chi ti odia, chi ti aspetterà?
Qualcuno, o qualche cosa, i fili certo, muoverà!
Manichini,
senza volto, senza età?
Fili sottili uniti, per fatalità?
Un destino uguale, una stessa verità!
Il manichino ha un’anima,
e forse, non lo sa!
E’ troppo presto, per andare?
Troppo presto, per capire?
Troppo presto, per morire?
Perché, presto, non si sa!
Quando la ragione,
che i tuoi fili muoverà,
E’ soltanto, il tempo?
E troppo presto, arriverà!
Chi ti muove i fili,
È un padre ubriaco, da far pietà!
Son pochi i fili,
Che muove tua madre,
Che troppi figli, ha!
Il progresso gioca,
Contro la tua ingenuità!
Ma c’è la tua coscienza,
E prima o poi, la spunterà!
Manichini,
Senza volto, senza età!
Manichini,
Nelle mani, di chi è manichino, già!
Manichini,
In vecchie facce!
Manichini, noi!
Manichini,
Saremo sempre, fino a quando lo vorrai!
Il manichino, si lascia andare?
S’abbandona, al tuo volere?
Il manichino, spera sempre,
Che la sua sorte, cambierà?
E’ un fedele amico,
Fino a quando scoprirà,
Che può andare solo?
I primi passi, muoverà!
Quando ai manichini,
Un significato, dai!
Fra quei manichini,
Tu, non resterai?
I manichini, crescono,
Ma in loro, crescerà?
Nella pelle di un uomo?
Come si sta!!!
Andiamocene, noi due!
Quando ai manichini un significato dai,
Fra quei manichini tu non resterai?
I manichini crescono ma in loro resterà
La voglia di provare nella pelle di un uomo come si sta?!?!?
Manichini, manichini ah! Ah!
Manichini, manichini ah!
Renato Zero